Pratiche Catastali
Introduzione
Le Pratiche Catastali sono dei documenti emanati dall'Agenzia del Territorio, contenenti i principali dati relativi a qualunque immobile, terreno o fabbricato e permettono quindi di conoscere tutti i dettagli sulla sua planimetria, sul proprietario o usufruttuario e quelli che riguardano la categoria dell'immobile.
Quando è necessario presentare una Pratica Catastale
E' necessario presentare un Pratica Catastale o una sua revisione ( Visura Catastale ) quando:
- Viene effettuata una modifica degli spazi interni ( come una ristrutturazione con spostamento di tramezzi );
- Si attua una correzzione di errori catastali;
- Avviene una variazione di destinazione d'uso dell'immobile;
- Si vuole ottenere la conformità catastale prima di un rogito;
- Si effettua una modifica della toponomastica;
- Oppure come conseguenza di un frazionamento o fusione di un unità immobile.
Termini di scadenza
E' obbligatorio presentare la variazione catastale dell'immobile entro 30 giorni dalla fine dei lavori, altrimenti L'Agenzia del Territorio applicherà una sanzione. La pratica deve esssere redatta da un tecnico abilitato ( geometra, architetto o ingegnere ) che, dopo aver rilevato lo stato di fatto, attiva la procedura DOCFA.
Differenti Pratiche Catastali
All'interno delle Pratiche Catastali sono compresi vari documenti ad essa strettamente correlati, quali:
- Visura catastale;
- Planimetria catastale;
- Voltura catastale;
- Variazione catastale;
- Accatastamento di nuovi fabbricati;
- Afflusso.
