La domanda di richiesta per una Voltura Catastale, viene effettuata nel momento in cui avviene un trasferimento di titolarità di un immobile. Risulta quindi essere obbligatoria nel caso in cui il titolare di un bene non risulti essere più la stessa persona, ad esempio nel caso in cui si verifichi una compravendita, un passaggio di proprietà di una casa, il trasferimento o riunione di usufrutto o in caso di successione ( in cui il bene passa dal de cuius, proprietario deceduto, ad un secondo soggetto, erede ). Quindi la richiesta deve essere presentata per aggiornare le informazioni catastali e permettere il rinnovarsi delle situazioni patrimoniali all’Amministrazione Finanziaria.
Volture catastali: tipologie
Quando si parla di voltura catastale bisogna considerare che ne esistono più di una! Infatti è possibile richiedere una voltura di afflusso, di preallinaemento e di recupero di voltura automatica. Vediamo più nel dettaglio le specifiche di ognuna:
- Voltura Catastale di afflusso – viene richiesta nel momento in cui il trasferimento di proprietà ( a seguito di una compravendita, successione, fusione societaria, etc..) non è mai stato riportato all’Agenzia delle Entrate. In questo caso il notaio o qualunque altra figura abilitata venga incaricata, deve occuparsi della domanda su delega dell’interessato. Quindi sarà necessaria una specifica documentazione riguardante la motivazione della voltura.
- Voltura Catastale di afflusso preallineamento - si richiede, quando il trasferimento titolarità del bene è stato correttamente effettuato in passato presso l’Agenzia delle Entrate, ma non risulta agli atti della banca dati catastale.
- Recupero di Voltura Catastale automatica - viene eseguita in caso di integrazione di volture incomplete o non corrette nei dati.
Chi deve presentare la voltura e come
Sono tenuti a presentare la domanda di voltura catastale, tutti coloro la cui mansione comprenda la registrazione di atti con cui avviene il trasferimento dei diritti reali sugli immobili, ovvero:
- i privati, in caso di successioni ereditarie e riunioni di usufrutto;
- i notai, per gli atti da essi rogati, ricevuti o autenticati;
- i cancellieri giudiziari per le sentenze da essi registrate;
- i segretari o delegati di qualunque Amministrazione pubblica per gli atti stipulati nell'interesse dei rispettivi enti.
Nel caso in cui più persone siano tenute alla presentazione della domanda di voltura catastale, è sufficiente presentarne una sola.
Notai e pubblici ufficiali
Nel caso dei notai e dei pubblici ufficiali diversi dai notai, devono presentare la domanda attraverso il modello unico informatico ( MUI ). Questo modello infatti contiene anche la domanda di voltura e, dopo la sua avvenuta compilazione da pc con software UniMod, i documenti verranno inviati telematicamente agli uffici provinciali. Quindi le richieste possono essere presentate online soltanto da notai e tecnici professionisti, ma solamente nel caso specifico di:
- volture di preallineamento;
- recupero di volture. Per alcune tipologie di esiti negativi da “Voltura automatica”, la predisposizione di volture per il recupero è riservata esclusivamente allo stesso notaio che ha redatto il precedente documento di Modello Unico.
In entrambi i casi si dovrà allegare il file informatico, in formato “.dat”, predisposto con Voltura 1.1, firmato digitalmente. Questo servizio informatico risulta quindi essere gratuito e accessibile da tutti gli utenti abilitati alla presentazione telematica dei documenti attraverso la piattaforma Sister. In alternativa si può ricorrere all’invio dei documenti attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite PEC.
Voltura catastale per successione
Invece per quanto riguarda le successioni ereditarie, la presentazione della domanda, spetta:
- agli eredi;
- ai tutori o curatori degli eredi;
- agli amministratori dell’eredità;
- oppure agli esecutori testamentari.
In questo caso il modello voltura catastale potrà essere compilato:
- utilizzando il "voltura catastale software" Voltura 1.1 e presentando poi allo sportello dell'ufficio il supporto informatico con il modello digitale della domanda e la relativa stampa con data e firma;
- con il modello di voltura catastale cartacea ( voltura catastale editabile fabbricati e/o per i terreni ) disponibili anche presso gli uffici provinciali del Territorio.
Insieme alla richiesta di voltura è opportuno allegare anche una copia della dichiarazione di successione o degli atti civili, giudiziari o amministrativi che generano la domanda. Molto importante e da tenere a mente è che ogni domanda dovrà riguardare esclusivamente immobili censiti al Catasto fabbricati o al Catasto terreni situati in un unico Comune!
Agenzia delle Entrate Voltura Catastale on line
Tramite il servizio messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, in collaborazione con l’Agenzia del Territorio, è possibile entrate in possesso dei dati catastali che si sta ricercando, grazie alla registrazione gratuita alla piattaforma Fisconline e dell’Agenzia, da cui si può accedere ai servizi catastali online.
Voltura catastale: quando inviare la richiesta
La richiesta di voltura catastale deve essere presentata dal richiedente entro e non oltre i trenta giorni dalla dichiarazione di successione e può essere richiesta o all’Agenzia delle Entrate nel territorio in cui è situato l’immobile oppure all’Agenzia delle Entrate dove si ha registrato la successione. Un'altra possibilità viene messa a disposizione attraverso il sevizio postale con una raccomandata o per posta certificata all’indirizzo Pec dell’ufficio provinciale; in quest’ultimo caso i tempi di ricezione della richiesta saranno ovviamente più brevi. Se si vuole procedere con la spedizione attraverso il servizio postale, occorre corredare la richiesta con i seguenti documenti:
- la ricevuta del pagamento della somma dovuta eseguito su conto corrente postale dell’ufficio;
- la fotocopia di un documento di identità valido;
- una busta affrancata per la restituzione della ricevuta;
- il proprio recapito ( posta elettronica, numero telefonico ) e il domicilio per eventuali comunicazioni.
Invece nel caso di trasmissione telematica sarà necessario allegare i documenti sopra elencati scansionati in formato pdf, con l’eventuale delega; infatti è possibile delegare una altra persona per la presentazione della domanda: in questo caso bisognerà allegare, oltre alla medesima documentazione, anche la delega firmata dal dichiarante ( nel caso di un tecnico professionista la lettera di incarico firmata dal dichiarante ) e la copia di un documento del dichiarante.
Cosa inserire nella richiesta di voltura catastale
All’interno della richiesta è importante indicare gli identificativi catastali utilizzati nella dichiarazione di successione e presenti negli attuali atti del catasto. Quindi per evitare di incorrere in incongruenze od errori, è possibile richiedere una visura catastale, per verificare che i documenti e le informazioni in possesso siano corrette e aggiornate.
Errori nei dati catastali
Nel caso in cui si incorra in errori nei dati catastali inerenti il proprio immobile, si può richiederne l’aggiornamento e la correzione ( visura catastale ) presentando la domanda di correzione agli uffici dell’Agenzia delle Entrate o utilizzando il servizio contact center ( solo in casi particolari ). Nella domanda il richiedente dovrà presentare le proprie generalità, i dati catastali dell’immobile, la situazione riscontrata e le notizie utili alla correzione dell’errore.
Costo voltura catastale
Il costo che si deve sostenere per la presentazione della domanda di voltura catastale, ammonta a 55,00 € a titolo di tributo speciale catastale, a cui si vanno ad aggiungere altri 16,00 € equivalenti all’imposta di bollo necessaria ogni quattro pagine della domanda. Nel caso in cui la domanda venisse presentata successivamente allo scadere dei 30 giorni di tempo, bisognerà aggiungere a tale somma anche quella relativa alla sanzione di ritardo ( Circolare n°2 del 17-04-2002 dell'Agenzia del Territorio ). Per l’assolvimento del pagamento quindi, è possibile ricorrere o direttamente allo sportello dell’ufficio, oppure eseguendo un versamento sul conto corrente dell’ufficio ( reperibile dalle pagine dei singoli uffici ).